Rossi, gialli e altri colori che non posso dire.
È un interessantr romanzo corale, fatto di ricerche storiche e biografiche: parla di alcuni giovani che vivono la dittatura fascista, partecipando poi alla guerra partigiana e, attraverso le loro scelte, maturano.
Bel libro di genere sull'epopea partigiana, senza indugi alla retorica o al romanticismo. L'autore colloca la vicenda vicino a noi, perciò i paesi e le montange, teatro dei fatti, propongono immagini familiari. Questa vicinanza è evidenziata dall'uso misurato di espressioni dialettali inserite nel discorso diretto. I personggi sono interessanti e le vicende in cui vengono inseriti pure, soprattutto quelle che riguardano la guerra. Un libro asciutto, concreto, scritto con una buona penna. [motivazione dell'attribuzione del secondo premio al Premio Nazionale di Letteratura Città di Forlì- 2013]
Petronilla
Premiato al Premio Letterario "Villa Torlonia II", in giuria Paolo di Paolo e Dacia Maraini
X (il maligno di Cartesio)
Racconto pubblicato sul numero 16 (aprile 2012) della rivista 451.
Antologia DREAMSCAPES Aktoris -GDS
La prova (Illusione senza illusionista)
A Venezia nel 1829 un medico riceve la visita di un vecchio amico, Jacopo Bon, compagno di liceo. L’amico era solito partorire idee bizzarre dalle quali non era mai possibile distrarlo. Ora Jacopo svolge la professione di avvocato e invita il medico ad una serata nella quale gli fornirà la prova di una delle proprie teorie. Il medico accetta, anche se riluttante, per rompere la monotona vita lavorativa. Si tratta di passare una serata in compagnia di bella gente nella villa della contessa Colle e di suo marito. Si svolge il gioco delle venti domande in cui al medico viene chiesto di aspettare fuori e al rientro di indovinare il sogno e chi ha fatto il sogno rivolgendo venti domante ai presenti. Alla fine del gioco il medico descrive il sogno e il sognatore ma il sogno, gli dirà in strada Jacopo quando lo accompagnerà verso casa, è stato costruito inconsapevolmente dal medico stesso nell’atto di porre le domande. Jacopo lascia il medico preannunciandogli che i sogni prendono consistenza indipendente dal sognatore. Il medico constaterà poco dopo di persona e suo malgrado quanto è giusta, per una volta, la teoria dell’amico.
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La prova in formato digitale http://ebook.tuttogratis.it/scheda-ebook/fabio-filippi/la-prova-9788867820955-134849.html
Gliese 481C
GDS EDITRICE
Nell’anno 2095 il professor Avatar partecipa ad una missione su Marte dove, all’insaputa dei suoi compagni di viaggio, scopre una porta all’interno di Olympus Mons. Oltra la porta egli trova alieni morti che appartengono ad una civiltà che ha colonizzato la Galassia. Riesce ad accedere alla tecnologia aliena dalla quale apprende innumerevoli soluzioni a problemi ancora irrisolti dalla civiltà terrestre come l’ibernazione, la clonazione e la comunicazione istantanea su lunghe distanze.
Avatar si tiene la scoperta per sé con l’intenzione di sfruttare le conoscenze acquisite. Infatti, tornato sulla Terra, stipula contratti con i russi per ottenere finanziamenti per le sue ricerche mettendo subito in pratica la tecnica della clonazione tramite la quale egli crea in laboratorio due gemelli, un maschio e una femmina, facendoli passare per figli suoi. La bambina sembra affetta da una malattia neurologica nota come deja-vecu per la quale, chi ne è affetto, crede di aver già vissuto eventi non ancora verificatisi.
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