Manifesto incerto

Difficile definire l’opera di Fréderic Pajak, divisa in tre volumi e distribuiti da L’Orma editore. Un saggio e una narrazione su alcuni personaggi del mondo dell’arte del secolo scorso ( e la fine di quello precedente), difficile elencarli tutti. Walter Benjamin spicca su tutti. Le sue vicende sono seguite sin dal primo volume e le ultime pagine raccontano gli ultimi istanti della sua vita. “Dimmi , o testa, per la virtù che in te si contiene, quali pensieri che io ho in questo momento?”.

È anche un’opera grafica. Quasi ogni pagina è accompagnata da un disegno a china di alta qualità: ritratti, paesaggi, composizioni.

E infine le sue riflessioni sulle vicende umane, quelle che hanno portato ai conflitti mondiali maturati sulla propria biografia.

Un’opera che è un manifesto dell’arte, del pensiero e delle incertezze